CARTA DEI SERVIZI E PRINCIPI PROFESSIONALI
Struttura Organizzativa
Presidente e Direttore Scientifico: Felipe Eugenio Lopez Herrera
Tesoriere e Responsabile Didattico: Roberta Catania
Comitato Scientifico ANAP e Corpo Didattico: Felipe Eugenio Lopez Herrera, Roberta Catania, Lavinia Toncelli, Laura Longo.
Comunicazione, Contatti e Area Social: Francesco Vullo
Principi Professionali
- Eguaglianza: ANAP esclude ogni discriminazione di razza, religione o censo e garantisce la parità di trattamento per i propri clienti.
- Imparzialità: il comportamento di ANAP in quanto erogatore di servizi sanitari è ispirato a criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità.
- Continuità: ANAP garantisce l’erogazione dei servizi sanitari in modo continuo, regolare e senza interruzioni. In caso di irregolare funzionamento, dovuto a cause di forza maggiore, s’impegna a adottare le misure idonee, onde arrecare il minor danno possibile.
- Diritto di scelta: ANAP garantisce al cliente di avere una completa informazione sulle scelte terapeutiche e sui trattamenti che lo riguardano e sulla possibilità di aderirvi in piena autonomia e libertà. Il cliente ha diritto di scegliere tra i soggetti che erogano il servizio di cui ha bisogno.
- Privacy: in attuazione delle disposizioni in materia di privacy (D.Lgs. n. 196 del 30.06.2003). ANAP garantisce che i dati personali dei pazienti in cura vengano conservati per un periodo necessario al perseguimento delle finalità di cura, verificando la stretta pertinenze la non eccedenza dei dati trattati.
- Efficienza ed efficacia: ANAP si impegna nell’offrire prestazioni ottimali, adottando gli standard di qualità e quantità indicati nelle normative e dalla Comunità Scientifica e di sottoporle a regolare verifica e aggiornamento per adeguarli alle esigenze dei clienti.
Obiettivi Fondamentali
- Tutela della salute mentale in tutti gli ambienti di vita.
- Accoglienza e valutazione della domanda del cliente.
- Presa in carico del paziente.
- Soddisfazione del cliente e miglioramento continuo della qualità dei servizi offerti
- Valutazione dei piani terapeutici personalizzati.
- Continuità dell’assistenza.
- Sostegno alle famiglie.
- Rapporti con i Servizi territoriali.
- Collaborazione con le Associazioni di volontariato.
- Formazione ed aggiornamento del personale.
La globalizzazione e i crescenti movimenti migratori creano occasioni sempre più frequenti di intrecci culturali, etnici, linguistici e religiosi tra persone provenienti da realtà diverse, facendo emergere anche contrasti fra diversi gruppi di elementi che descrivono la realtà e nel contempo dimostrando la necessità del cambiamento. In questo contesto la mediazione, ed il mediatore culturale, giocano un ruolo decisivo come parti attive del processo di integrazione sociale e culturale, intervenendo “mediando”, come strumento di sintesi tra diverse componenti identitarie, culturali, religiose, etniche, all’interno di un “processo, il più delle volte formale, con il quale un terzo neutro tenta, facilitando scambi tra le parti, di permettere loro di confrontare i propri punti di vista e di cercare con il suo aiuto una soluzione al conflitto che le oppone” (definizione di Bonaffé-Schmitt).
Servizi
- Psicologia clinica e psichiatria: trattamento psicologico e psichiatrico in ambienti protetti e non ospedalizzati nei centri ambulatoriale e psico-diagnostica presso la sede ambulatoriale di Roma, in corso di accreditamento e riconoscimento da numerosi enti pubblici.
- Formazione degli operatori: ricerca psico-sociologica sulle anomalie comportamentali; servizi di coordinamento e formazione presso Istituzioni che operano nello stesso settore di intervento.
- Psichiatria forense e psicologica giuridica: tecniche e interventi sia nel contesto civile che penale sono un elemento distintivo della professionalità di ANAP | Associazione Nazionale di Assessment e Psicodiagnostica, la quale esprime nel contesto giuridico – forense la propria cultura professionale tramite Consulenze tecniche, sia di parte che di ufficio, in un costante dialoghi con le procure e i Tribunali d’Italia.
Expertise e Qualità
- Formazione specifica rivolta a tutto il personale sui processi di cambiamento in atto nel sistema sanitario italiano.
- Formazione specifica rivolta a tutto il personale per il modello di assessment psicologico e terapeutico proposto.
- Informazione e orientamento degli utenti sulle modalità di accesso alle unità operative o divisioni nonché all’erogazione dei servizi.
- Attivazione, divulgazione e aggiornamento del protocollo per la rilevazione della soddisfazione dei clienti.
- Attivazione della Commissione Tecnica sul “Risk Management” che partendo dall’analisi approfondita sul tema del rischio clinico, fornisce una raccolta di riflessioni e raccomandazioni utili agli operatori che lavorano in ambito sanitario.
Regole, Diritti e Doveri in Associazione
Diritti:
- Il paziente ha diritto di essere assistito e curato con premura ed attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni morali e politiche.
- Ha diritto di essere individuato con il proprio nome e ad essere interpellato con "Lei".
- Ha diritto ad ottenere informazioni relative alle prestazioni che vengono erogate.
- Ha diritto ad ottenere dal personale che lo cura informazioni complete e comprensibili in merito alla diagnosi della malattia, alla terapia proposta e alla relativa prognosi.
- Ha diritto ad essere informato sulla possibilità di indagini e trattamenti alternativi, anche da eseguire in collaborazione con altre strutture.
- Ha diritto a proporre reclami ed essere informato sull’esito degli stessi.
- Ha diritto ad essere trattato come fruitore di un servizio che gli spetta, senza essere costretto a chiedere favoritismi per migliori prestazioni.
- Ha diritto ad un’obiettiva parità per quanto riguarda differenze di sesso, cultura, condizione economica, età, lingua, nazionalità e religione.
- Ha diritto ad assistenza adeguata e di carattere continuativo
Doveri:
- Ad avere un comportamento responsabile nel rispetto e nella comprensione sia del professionista con cui è in essere la relazione sia con i responsabili del trattamento psicologico.
- A collaborare con il personale per la buona riuscita delle terapie.
- Ad informare tempestivamente i sanitari sulla propria intenzione di rinunciare a cure e prestazioni.
- A rispettare le norme interne alla struttura.
Lgs. 8/6/2001 n. 231
In ottemperanza alla D Lgs. 8/6/2001 n. 231, ANAP | Associazione Nazionale di Assessment e Psicodiagnostica ha redatto il proprio Codice Etico e il proprio Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo.
Tutta la documentazione è reperibile sul sito www.psicodiagnosticaroma.com